“Mangiare troppe uova fa aumentare il colesterolo”.
Questo è quello che per anni abbiamo sentito dire dalla mamma, dalla nonna e pure dai medici e dagli scienziati. Di fatto viene da pensare: dato che le uova contengono colesterolo, un loro consumo determina l’aumento dei livelli di colesterolo nel sangue, quindi un maggior rischio di problemi cardiovascolari.
Associazione legittima ma non del tutto vera.
Dobbiamo infatti tenere conto che il colesterolo ingerito dagli alimenti incide SOLO per il 10% sul colesterolo ematico. E il restante 90% da cosa può dipendere? Dall’introduzione di acidi grassi saturi e acidi grassi trans (presenti nei prodotti confezionati, margarine, carne rossa..) e dagli zuccheri (!!!).
Quindi il problema non è direttamente legato al consumo di uova, ma bensì da come è composta IN TOTO la nostra alimentazione: se mangiamo uova e bacon cotte nel burro, pizza, brioche, patatine, merendine e gelato, l’aumento del colesterolo non sarà di certo dato dalle uova…
Quindi, cosa fare?
▶️Consumare da 1 a 4 uova a settimana è un buon compromesso, idoneo sia a persone sane sia a persone con particolari patologie (dando il giusto spazio anche a legumi, pesce, carne e latticini)
▶️Evitare il consumo di prodotti confezionati
▶️Ridurre gli zuccheri semplici e i carboidrati raffinati, prediligendo cereali integrali (veri)
▶️Consumare la giusta dose di frutta e verdura giornaliera